Guida alla sezione IR del GMAT
Prima di leggere questo articolo, ti ricordiamo un’informazione importante: il 31 gennaio 2024 il GMAT è stato sostituito definitivamente dal GMAT Focus Edition. In questa nuova versione la sezione IR sarà sostituita dalla nuova sezione Data Insights, che contiene le stesse tipologie di domande insieme a quesiti di Data Sufficiency, che prima si trovavano solo nella sezione Quantitative. Al contrario della sezione IR, il punteggio di Data Insights influirà sul Total GMAT Score insieme a quelli delle sezioni Verbal e Quantitative.
In questo post spiegeremo tutto quello che c’è da sapere sulla sezione Integrated Reasoning (IR) del GMAT. Bisogna però far notare che le due sezioni più importanti del test GMAT sono le sezioni Verbal Reasoning (Verbal) e Quantitative Reasoning (Quant). Inoltre, cominceremo a dare qualche consiglio per iniziare a prepararsi.
Cosa viene testato nel GMAT IR
Innanzitutto, vediamo quali capacità vengono testate nella sezione IR del GMAT.
Nella sezione IR verranno testate le capacità di elaborare un grande numero di informazioni, anche da diverse fonti. Lo scopo è di risolvere problemi complessi e di organizzare queste informazioni al fine di risolvere più problemi in relazione tra loro. Queste capacità sono importanti per le Business School che valuteranno i candidati, poiché sono fondamentali per lavorare nel campo del business.
Questa sezione non è computer adaptive, a differenza delle sezioni Quant e Verbal. Ciò significa che non riceverai una domanda più difficile (o più facile) dopo aver dato una risposta corretta (o sbagliata). La difficoltà dei quesiti IR è infatti casuale.
I quesiti possono necessitare di ragionamento matematico, ragionamento verbale o una combinazione di entrambi. Per svolgerli, i candidati avranno a disposizione una calcolatrice basilare su schermo e dei fogli per prendere appunti.
Struttura del test
Introdotta nel 2012, la sezione IR del GMAT è costituita da 12 quesiti, da svolgere in 30 minuti. Di questi 12 quesiti, dai 2 ai 4 sono sperimentali, vale a dire che non vengono conteggiati nello score.
La sezione IR ha 4 tipi di quesiti: Multi-Source Reasoning, Table Analysis, Graphics Interpretation e Two-Part Analysis.
Multi-Source Reasoning
Questo tipo di domande testa la vostra capacità di analizzare informazioni e rispondere a più “domande nella domanda”. Queste fonti possono consistere in testi, grafici, tabelle o una combinazione dei tre. Per ogni quesito saranno disponibili 2 o 3 fonti (sources), visualizzabili cliccando sulle schede in alto a sinistra.
Diamo un’occhiata a come si presentano le domande di Multi-Source Reasoning (esempio da mba.com):
La schermata sarà divisa in due parti: a sinistra abbiamo le fonti a schede, a destra i cosiddetti tasks, che possono consistere in una serie di affermazioni (statement) contrastanti di tipo yes/no (come in foto) o true/false oppure possiamo avere una domanda a risposta multipla. Affinché l’intero quesito risulti corretto, dobbiamo scegliere l’opzione giusta per ogni task. Per esempio, se rispondiamo bene a due dei tre statement in foto, ma ne sbagliamo il terzo, l’intero quesito risulterà sbagliato.
Una buona strategia potrebbe essere quella di leggere prima le domande e solo dopo le fonti. Così facendo, si può determinare subito quali fonti siano rilevanti o meno.
E’ importante saper sintetizzare le informazioni chiave nel testo, in modo da sapere cosa e dove cercare per risolvere i vari tasks.
Prendere appunti sulle informazioni principali di ogni scheda potrebbe aiutarvi a mettere in ordine i pensieri.
E’ molto importante leggere tutto il contenuto di una scheda. Non bisogna assolutamente interrompere la lettura appena si trova una risposta, perché potrebbero esserci informazioni aggiuntive nel resto del testo.
Table Analysis
Questa tipologia di quesiti testa la vostra capacità di ordinare e analizzare i dati di una tabella in modo da stabilire quali siano importanti o se rispondano a determinate condizioni.
La tabella in cui sono organizzati i dati ha l’aspetto simile a un foglio di calcolo. Usando queste informazioni bisogna rispondere anche qui a delle affermazioni (statement) che hanno due opzioni contrastanti. Esempi di opzioni contrastanti sono: yes/no, true/false, supported/unsupported.
Ecco un esempio (da mba.com):
Abbiamo la possibilità di decidere come ordinare le informazioni della tabella, in modo da non perdere tempo a cercare i dati richiesti commettendo errori per la fretta.
È bene non sprecare troppo tempo cercando di decifrare un pattern o una tendenza nei dati forniti.
Graphics Interpretation
Questa tipologia testa la capacità di interpretare un grafico per capire relazioni e interferenze tra i dati riportati. Le immagini sono accompagnate da informazioni testuali.
Alla domanda che accompagna il grafico segue un certo numero di affermazioni (statements), che devono essere completate scegliendo l’opzione migliore da un menù a tendina, che contiene da 3 a 5 risposte.
Ecco un esempio (da mba.com):
Bisogna fare particolare attenzione alle unità di misura indicate nel grafico e a quelle che si trovano negli statement e potrebbe essere utile cercare di identificare delle relazioni fra i dati a disposizione.
Per avere un’idea di quali calcoli svolgere, è meglio leggere le opzioni nel menù a tendina prima di iniziare effettivamente a calcolare la risposta.
Inoltre, è importante stare attenti a non confondere i numeri con le percentuali.
Two-Part Analysis
In questa tipologia di quesiti bisogna risolvere problemi complessi, che siano matematici, verbali o una combinazione dei due tipi. Vengono testate le vostre capacità di trovare compromessi, di risolvere equazioni simultanee e di trovare relazioni tra due entità.
In ogni quesito avremo due tasks da completare sulla base di un testo. Ciascuno dei tasks avrà le stesse opzioni di risposta, che solitamente sono 5 o 6.
Le domande possono essere non solo di tipo Quant (matematico), ma anche di tipo Critical Reasoning (ragionamento critico) o di tipo Follow the Rules.
Ecco un esempio (da mba.com):
La prima cosa da fare nella Two-Part Analysis è cercare di capire di che tipo sia il quesito. Se troviamo espressioni algebriche nel testo la domanda sarà di tipo Quant. Se invece abbiamo parole come assume, conclude o infer sarà di tipo Critical Reasoning.
Inoltre, è utile capire se i tasks sono in relazione tra di loro determinando se il valore di uno dipende dal valore dell’altro o meno. Se i tasks sono dipendenti tra di loro allora potete cercare un approccio che li accomuni entrambi. Se non sono dipendenti è meglio svolgere prima il più facile, poiché potrebbe darci delle informazioni per svolgere quello più difficile.
Score (Punteggio)
Nella sezione IR del GMAT ogni domanda viene valutata allo stesso modo a prescindere dalla sua difficoltà. Abbiamo detto che dalle 2 alle 4 domande delle 12 di cui si compone questa sezione sono sperimentali. Le domande sperimentali non vengono conteggiate nello score. Il punteggio IR è compreso tra i valori 1 e 8, sulla base delle domande non sperimentali a cui si è risposto correttamente. Poiché alcuni quesiti hanno più di una risposta da inserire, la domanda sarà considerata corretta solo se lo saranno tutte le risposte. Oltre allo score avrai anche il tuo percentile, che indica il tuo piazzamento rispetto agli altri test-takers.
Ecco la tabella dei percentili da mba.com:
Lo score (da 1 a 8) della sezione IR non inciderà sul Total GMAT Score (compreso tra 200 e 800), ma sarà fornito separatamente.
Strategie di base del GMAT IR
Questa parte del GMAT è piuttosto complicata a causa della grande mole di informazioni da sintetizzare per rispondere alle domande, che possono avere più tasks. È dunque importante saper organizzare i dati a disposizione, anche prendendo appunti, e tenere a mente una serie di cose:
1) Abbiamo 12 quesiti a cui rispondere in 30 minuti, cioè circa 2 minuti e mezzo a domanda. Considerando che abbiamo molte informazioni da analizzare per ogni quesito, la gestione del tempo è cruciale. In calce a quasto blog post daremo ulteriori consigli sulla gestione del tempo;
2) Nonostante la complessità della sezione IR, bisogna ricordarsi di risparmiare energie per le sezioni Quant e Verbal, che sono le parti più importanti del GMAT;
3) La pratica è la chiave per non avere troppi problemi in questa sezione: allenare le capacità di sintesi e interpretazione di grafici, tabelle e informazioni testuali è fondamentale. Bisogna imparare a identificare velocemente le informazioni che ci servono in una fonte. Inoltre, è bene prendere dimestichezza nello svolgimento di ciascuno dei 4 tipi di domande possibili;
4) Nella sezione IR ci sarà almeno una domanda per tipo, quindi non bisogna tralasciare lo studio di nessuno di essi;
5) È assolutamente necessario leggere attentamente le informazioni di ogni domanda e ogni statement, altrimenti si potrebbe andare incontro a errori dettati da fretta e distrazione.
Sulla gestione del tempo
Per concludere, ecco alcuni suggerimenti per migliorare la gestione del tempo nello svolgimento di una prova GMAT:
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- Non cercare di capire quali domande siano sperimentali. Il fatto che le domande sperimentali non siano comprese nello score potrebbe farti venire la tentazione di rispondere a caso per risparmiare un po’ di tempo e andare avanti. Il risultato che otterresti, di contro, è una diminuzione dell’accuratezza e quindi dello score. Non c’è modo di capire quali domande siano sperimentali o meno, perciò rischieresti solo di abbassare il tuo punteggio e perdere tempo. Impegnati nel rispondere a ogni quesito.
- Non fermarsi per troppo tempo su una domanda. Lavora sui tuoi punti di forza.
- Se ti accorgi che ti è rimasto troppo poco tempo non ti resta che tirare a indovinare.
- Se ti rendi conto che una domanda è troppo complicata per te e ti sta rubando troppo tempom allora è meglio tirare a indovinare e passare avanti.
- Usare la calcolatrice sullo schermo potrà risparmiarti un po’ di tempo durante i calcoli.
- Nei quesiti di Table Analysis è importante usare la funzionalità di ordine dei dati.
Speriamo che questa introduzione alla parte Integrated Reasoning sia stata utile. Per avere informazioni sui nostri corsi clicca qui.